La scelta del nome per il dominio
La scelta del nome a dominio di un nuovo sito web è piuttosto importante, e potrebbe contribuire a determinarne il successo, sia attraverso il posizionamento sui motori di ricerca che con il più classico passaparola. Ecco perché è bene effettuare una scelta ragionata, seguendo questi utili consigli.
Lunghezza del nome: è consigliabile scegliere nomi di dominio brevi, in genere compresi tra 3 e 4 termini. I domini brevi sono più facili da ricordare e digitare e scegliere agli utenti di raggiungere direttamente il tuo sito.
Parole chiave: assicurati che i termini nel tuo nome di dominio siano pertinenti ai contenuti che pubblichi. Le parole descrittive aiutano i nuovi visitatori a comprendere l’argomento del sito. Possono inoltre aumentare la probabilità che il tuo sito visualizzatore dagli utenti che stanno cercando prodotti correlati.
Località: se il pubblico a cui ti rivolgi è circoscritto a un’area geografica specifica, può essere utile includere la località nel nome di dominio. Questo ti permetterà di escludere gli eventuali visitatori non inclusi nell’ambito.
Nome brand: un marchio è un marchio esclusivo che può aiutare a contraddistinguere il tuo dominio rispetto alla concorrenza. I brand accrescono il carattere distintivo e la longevità dei prodotti, in quanto gli utenti riconoscono i brand affermati. Sviluppare un marchio richiede tempo, ma un marchio di successo può tradursi in risultati economici tangibili la popolarità del tuo sito.
Identifica la tua area di riferimento
Se il tuo è un business locale, per scegliere un nome dominio efficace per il tuo sito considera la possibilità di includere al suo interno la città o lo stato in cui operi, al fine di semplificarne la formazione e la ricerca ai clienti interessati.
per esempio: avvocatomilano.com
Usa una estensione appropriata
Le estensioni sono i suffissi, come .com o .net, posti alla fine dell’indirizzo web. Questi possono avere utilizzati specifici, quindi verifica di aver scelto quello più appropriato alla tua attività. Il dominio .com è sicuramente il più popolare e diffuso, ma potrebbe essere più difficile trovare un dominio .com corto e davvero memorabile visto che questa estensione viene usata da molto tempo.
Uno stormo di nuovi domini di primo livello – come ad esempio .photography, .nyc, .guru – offre la possibilità di registrare nomi dominio brevi e molto rilevanti. Ecco alcune estensioni utilizzate:
.co: abbreviazione per compagnia, commercio e comunità
.info: siti di informazione
.net: siti tecnici, infrastrutture elettroniche
.org: organizzazioni non commerciali e no-profit
.biz: business o commerciali, come siti di e-commerce
.me : blog, diari o pagine personali
Da evitare nella scelta del nome a dominio:
Ortografia errata di parole o nomi di attività commerciali esistenti: questi elementi possono desumere sospetti di spamming o phishing sul tuo sito.
Somiglianzanza o un marchio contenuto: un tuo sito e ai contenuti di hosting a tuo sito e ai tuoi contenuti a un nome simile tuo sito e/o con un’azione legale.
Nell’utilizzo dei trattini non si sa se è meglio inserirli o no, vediamo e pro e contro
Anche questo è un argomento molto discusso, per questo motivo facciamo qualche considerazione in merito.
io contro:
È facile dimentica di mettere i trattini quando si scrive un indirizzo web: la maggior parte delle persone, infatti, tende a scriverlo tutto di divisione, senza spazi o altri elementi, ed è facile che così facendo capino sul sito della concorrenza, che magari si è aggiudicata il nome a dominio senza trattini.
Quando qualcuno raccomanda il sito a voce a un’altra persona, la presenza di trattini potrebbe portare a confusione e, come sopra, indirizzare spontaneamente gli utenti ancora una volta al sito della concorrenza.
Il trattino in mezzo è scomodo da digitare , quello basso (il famoso underscore) ancora di più; semplificare è sempre meglio.
Veniamo ora ai pro:
Il tratto permette ai motori di ricerca di capire più facilmente l’argomento del vostro sito, grazie alla separazione più netta e intellegibile delle parole chiave. Questo, un tempo, facilitava il posizionamento del vostro sito nelle SERP.
Gli indirizzi senza trattini potrebbero non essere più disponibili.
In conclusione dall’analisi dei pro e dei contro , se ne deduce che è creare domini senza trattini o altri elementi, quando e dove è possibile.
Vedi anche: Cosa è il whois?
Come verificare se un dominio è libero o registrato?
Se non sai come procedere, contattaci e prova a darci qualche dettaglio sulla tua attività e sui nomi che avevi in mente, troveremo insieme la soluzione più adatta.